Le banane sono tra i frutti tropicali più amati. Protagonista di spuntini post allenamento, ma anche di dolci preparati con amore in casa, essendo ricche di amido vengono spesso accusate di fare ingrassare. Cosa c’è di vero? Se stai leggendo queste righe, vuol dire che ti interessa sapere qualcosa di più su questo tema. Perfetto! La nostra guida fa per te!
Prima di iniziare a leggerla, ricorda che è sempre opportuno prendere contatto con il tuo nutrizionista di fiducia prima di attuare cambiamenti nella dieta. Anche se si tratta di un semplice spuntino, parliamo comunque di un pasto, che può aiutare tantissimo nella gestione delle energie nel corso della giornata. Chiarita questo aspetto basilare, vediamo la risposta a uno degli interrogativi più diffusi sulle banane.
La banana ingrassa?
Se vengono incluse in una dieta all’insegna della varietà e dell’equilibrio nutrizionale, le banane non fanno ingrassare. Questo vale per qualsiasi altro frutto e, in generale, per tutti gli alimenti. Sicuramente, a parità di quantità a crudo, hanno più calorie di una mela. Numeri – e bilancia – alla mano, una banana di dimensioni medie ha un apporto energetico che si aggira attorno alle 100 calorie, contro le 60 che, invece, caratterizzano la mela. Fonte, tra i vari nutrienti, di un’interessante quantità di carboidrati, mangiata una volta al giorno, salvo controindicazioni mediche, non fa assolutamente ingrassare.
Si tratta di un frutto ricco di benefici. Fonte di nutrienti come la biotina e la vitamina B6, fondamentali per la riduzione del senso di affaticamento, la banana è nota soprattutto per il suo essere una fonte unica di potassio. Se si fa un paragone con quello di sodio, parliamo di una quantità superiore di circa 400 volte, ottimi numeri dato che questo nutriente è prezioso per la pressione sanguigna e, di riflesso, per la salute cardiovascolare a lungo termine.
Cosa succede se si mangiano banane tutti i giorni?
Se si mangiano banane tutti i giorni e si mantiene, come sopra ricordato, un regime alimentare vario, non c’è alcun problema. Esistono anche altri accorgimenti da adottare per fare in modo di consumare in modo davvero sano questi frutti. Ecco i principali (sì, sono molto semplici e puoi metterli in pratica da subito):
- La banana, se consumata a colazione, non andrebbe mai mangiata da sola, in quanto non fornisce gli altri due nutrienti essenziali per un pasto completo, osia le proteine e i lipidi.
- In caso di cena pesante, è meglio evitare di concludere il pasto con una banana in quanto si rischia che l’apporto calorico sia troppo alto.
- Ricorda che anche la buccia della banana è commestibile e può essere mangiata sia cruda, sia cotta (la troviamo protagonista di numerose ricette della cucina indiana).
Quando si parla delle banane è bene ricordare, oltre ai trucchi relativi al consumo, anche quelli che riguardano la conservazione. Se si ha intenzione, comprensibilmente, di evitare che risulti troppo molle, è importante non tenerla in frigorifero. La banana, essendo un frutto scientificamente definibile come climaterico, continua a maturare anche dopo essere stata raccolta.
Il freddo della cella frigorifera blocca il processo di maturazione, che non riprende neppure quando si riporta il frutto a temperatura ambiente. Ciò vuol dire che è meglio mettere la banana in frigo unicamente se si ha intenzione di consumarla di lì a poco tempo. In alternativa, le si può tenere in cucina tranquillamente, avendo cura di posizionarle, però, lontano da fonti di calore.